Questa newsletter si chiama “fuori dal blu”, traduzione letterale di “out of the blue”, un falso amico del concetto di “all’improvviso”. Parla di cose varie, esce quando mi pare e contiene giudizi schietti e sommari su argomenti complessi del presente.
Faccio cose tra cui: mangiare acciughe al verde, fare finta di essere esperto di arte contemporanea, perdere soldi in criptovalute, lavorare nella metalmeccanica, insegnare marketing digitale all’Università di Torino.